V. Stendhal 43 Milano
English version below
Milano 17-18-19 Febbraio 2023
TUTTO E’ VIBRAZIONE
SEMINARIO DI
DANZA BUTOH E DANZA SENSIBILE®
CON KEA TONETTI
MUSICA DAL VIVO DI TIVITAVI
La materia, il pensiero, le emozioni, l’energia, il suono vibrano, questa vibrazione di pura luce e amore si manifesta libera nelle varie forme dell’universo. Attraverso la danza ampliare la percezione del tempo e dello spazio, nutrire la Presenza e creare riti di guarigione per il corpo e lo Spirito.
Il corpo è un’unità sensibile e meravigliosa, dove tutte le sue parti comunicano armoniosamente, contiene il tempo e lo spazio e nelle sue cellule sono inscritti archetipi e memorie ancestrali. Ricercare il movimento organico, che nasce dalle radici, dal centro, dallo scheletro, dai sensi, dalle sensazioni, dall’interiorità; esplorare i movimenti sottili dello scheletro che sostengono la danza; nutrire lo stato nel quale sei mosso, danzato e ti abbandoni al flusso dell’energia che ti attraversa, senza fare, fluendo, e divenendo tutt’uno con l’azione.
Permettere alla danza di emergere naturalmente, come si respira, danzare toccando il fondo dell’animo umano ed esprimerlo, nutrire la bellezza del momento presente, lasciare che le forme divengano espressione dell’anima. Risvegliare un corpo naturale, libero dalle limitazioni sociali e culturali. Tornare al corpo vuoto, delle origini, quando il corpo e l’essere sono in contatto con il vuoto vibrante, che permea la creazione, si è liberi di divenire tutto e danzare la bellezza e il mistero di ogni manifestazione della vita, il creare diviene spontaneo, naturale, privo di sforzo, libero.
Espandere il respiro e la coscienza aprendo un’interiorità che tutto abbraccia, danzare la trasformazione, gli spiriti o energie della natura, dell’essere umano, dei miti, le immagini d’arte, i paesaggi interiori, la propria natura antica e selvaggia, le memorie personali e quelle universali.
La nascita di una danza è un momento d’apertura, dove sentire una grande forza e amore sprigionarsi, vivere l’erotismo, la sensualità, il sentimento delle cose, la catarsi e la natura transitoria della bellezza e della vita, l’espansione della Coscienza.
Il training preparatorio alla danza Butoh proposto intreccia, in modo organico, varie pratiche provenienti dalla Danza Sensibile® e pratiche orientali di varia origine permettendo di:
– Rilasciare le tensioni, lasciar nascere i movimenti dalle sensazioni, nel presente.
– Ricercare il movimento organico, che rispetta le strutture del corpo e la sua natura.
– Vivere le tappe evolutive dell’essere umano, dalla cellula in sospensione all’essere verticale.
– Risvegliare il corpo al movimento vitale, attraverso un tocco sensibile che ascolta.
– Nutrire l’ascolto, la Presenza, l’Essere.
– Esplorare i movimenti sottili che nascono dallo scheletro e dall’energia e che sostengono la danza.
– Ritrovare il respiro delle articolazioni e della colonna.
– Rinforzare le proprie radici, lasciando nascere la danza dal centro.
– Aprire il respiro e la percezione dello spazio e del tempo.
– Orientare e portare il proprio corpo nello spazio vuoto.
– Camminare e stare, esplorare differenti qualità del corpo, dello spazio e dell’essere.
– Lasciarsi danzare dall’energia della Natura e dalle immagini d’arte.
– Vivere il contatto e il dialogo sensibile dei corpi.
– Risvegliare l’energia, lasciarsi muovere e muoverla danzando.
– Mutare nel tempo della metamorfosi.
Il seminario sarà accompagnato dalla musica dal vivo di Tivitavi (campane tibetane, gong, didgeridoo, percussioni, pietre, suoni naturali, suoni elettronici, flauti e voce)
Aperto a tutti!
Questo training ed esperienza sono utili sia per l’arte scenica, che per la crescita della coscienza personale e umana. E’ adatto a chiunque desideri intraprendere un viaggio di consapevolezza attraverso il corpo, danzatori, performer, attori, artisti, terapeuti, educatori, psicologi, persone su un cammino di ricerca personale.
QUOTA SCONTATA ISCRIVENDOSI ENTRO GENNAIO !
LUOGO:
Spazio Continuum, V. Stendhal 43 Milano
ORARI:
Venerdì 17 Febbraio dalle 19,30 alle 22,30
Sabato e Domenica 18/19 Febbraio dalle 11,00 alle 19,30, con pausa pranzo.
Maggiori informazioni e iscrizioni:
keama8@gmail.com
info@spaziocontinuum.it
+39 02 8723 4399
+39 3356680398
+39 3337814470
La Danza Butoh nasce alla fine degli anni ‘50 in Giappone, i suoi due cofondatori furono Kazuo Ohno e Tatsumi Hijikata, in seguito si è evoluta in molteplici correnti e scuole, fondate da vari danzatori e performers, come danza contemporanea e forma d’arte performativa d’avanguardia. Nel Butoh il corpo diviene espressione dell’anima. Partendo da una visione dell’esistenza in cui ogni cosa o essere è una manifestazione del divino, attinge dall’antica filosofia giapponese, dall’animismo, dalle pratiche tradizionali e al contempo dalle varie forme d’arte e letteratura contemporanee occidentali del dopoguerra. Si potrebbe dire che la danza Butoh riunisce il contemporaneo con l’arcaico, è senza tempo; una danza di trasformazione, in essa vi è una ricerca delle radici primitive della danza, carica di una forza espressiva irrazionale, sessuale e catartica. Permette di liberare la propria danza, oltre le forme, lasciandole nascere dal corpo e dall’anima. Il Butoh si è diffuso in tutto il mondo, assumendo varie forme nate dai svariati approcci dei singoli danzatori e performer.
La Danza Sensibile® fondata dal danzatore Claude Coldy e dai due osteopati Jean Luis Dupuy e Marie Guyon, della originaria scuola francese, nasce dall’incontro tra l’osteopatia e la danza, una ricerca sul movimento e sull’origine del movimento, che porta a rivisitare le meravigliose tappe evolutive dell’essere umano, dalla cellula in sospensione all’essere verticale, dalla vita acquatica prima della nascita a quella terrestre. Nella Danza Sensibile il tocco che ascolta permette di accogliere i messaggi del corpo, e nel rispetto delle strutture, risvegliare il movimento sottile dello scheletro che sostiene e nutre la danza.
Milan 17-18-19 February 2023
EVERYTHING IS VIBRATION
WORKSHOP OF
BUTOH DANCE & SENSITIVE DANCE®
WITH KEA TONETTI
LIVE-MUSIC BY TIVITAVI
The matter, the thought, the emotions, the energy, the sound vibrate, this vibration is light and love and manifests itself free in the different forms of the Universe. Through the dance expand the perception of time and space, nourish the Presence, create rituals of healing for the body and the spirit.
The body is a sensitive and wonderful unit, in which all parts communicate harmoniously, containing time and space within its cells, written as archetypes of ancestral memories. Research the organic movements, coming from the roots, the center, the skeleton, the senses, the sensations, from inside, explore the subtle movements, generated from the skeleton and sustaining the dance; nourish the state in which you are moved, danced, letting yourself go to the flow of energy, without doing and becoming one thing with the action.
Allow dance to emerge naturally, with your breath, dance touching the deep of human soul, nourish the beauty of the present moment, letting forms become an expression of soul. Awaken a natural body, free from social and cultural limitations. Return to the empty body, of the origins, when the body and the being are in contact with this vibrant emptiness, which permeates the creation, we are free to become everything, dancing the beauty and the mystery of every life manifestation, the act of creation becomes spontaneous, natural, effortless and free.
The breath expands, opening an inner reality that embraces everything, dancing the transformation, embody the spirit/energy of everything: the various manifestations of nature, its cycles, the human being; the inner landscapes, the art images, the poetry, the myths, awaken your ancient wild nature, personal and universal memories.
The birth of a dance can be a moment of opening, where to feel that a big strength and love are released, live the eroticism, the sensuality and the feelings of things, the catharsis, the transient nature of beauty and life, the expansion of Consciousness.
The proposed preparatory training for Butoh dance organically interweaves various practices from Danza Sensibile® and oriental practices of various origin, and allow to:
_ Release tensions, allowing movements to be born from sensations, in the present moment.
_ An organic movement, which respects the structures of the body and its nature.
_ The evolutionary milestones of the human being, from the suspended cell to the vertical being.
_ Explore subtle movements that flow from the skeleton and from energy, which sustain the dance.
_ Awaken the body to vital movement, through a sensitive touch that listens.
_ Spirals, serpentines, and waves of the infinite, within the body and in space.
_ The breath of our joints, of our vertebrae, of our alignment.
_ The rooting and the Hara, the peaceful place that unites the energy of the earth with that of the sky.
_ Open the breath and the perception of space and time.
_ Orient and carry your body in the space.
_ Walk and be, experience various qualities of the body and those of the space.
_ The Presence.
_ Listen, perceive, contact and the body’s sensitive dialogue.
_ Awaken ones own antique and wild nature, dancing the beauty of Nature elements, and their cycles of life and death.
_ Mutate in the time of metamorphosis.
_ Dance art images, myths, the Arcana, poems, inner landscapes and in the relationship with objects or materials.
_ Awaken the energy, let yourself be moved.
The workshop will be accompanied by the live music of Tivitavi (tibetan bells, gong, didgeridoo, drumming, stones, natural sounds, electronic sounds, flutes and voice).
Open to everyone!
This training and experience are useful for both dramatic arts as well as for the growth of personal and human consciousness. It is indicated for anyone who wants to undertake a journey of awareness through the body: dancers, performers, actors, artists, therapists, educators, psychologists, and people in pursuing personal research.
Time schedule:
Friday 17 February from 7,30 pm to 10,30 pm
Saturday and Sunday 18/19 February from 11,00 pm to 19,30 pm, with a lunch break.
Language: English and Italian.
EARLY BIRD PRICE UNTILL JANUARY!
Where:
Spazio Continuum, V. Stendhal 43, Milano
For more info. and registration please write an email to:
keama8@gmail.com
info@spaziocontinuum.it
+39 02 8723 4399
+39 3356680398
+39 3337814470
Butoh Dance is born in the end of the ’50 in Japan, founded by Kazuo Ohno and Tatsumi Hijikata and developed later into multiple currents and schools, founded by various dancers and performers, as a contemporary dance and avant-garde performative art form. In Butoh dance the body becomes an expression of the soul. Inspiring from a vision of existence in which everything or being is a manifestation of the divine, it draws from the ancient Japanese philosophy, the animism, the traditional practices and at the same time from the various forms of contemporary western art and literature of the post-war period. We can say that Butoh dance unites the archaic with the contemporary, without time, a dance of transformation, a research of the primitive roots of dance, full of irrational, sexual and cathartic expressive force, allows the liberation of one’s personal dance, beyond form, letting them born from body and soul. Butoh later spread to the rest of the world, where it evolved in various forms and various approaches of the dancers and performers.
Danza Sensibile® (Sensitive Dance), founded by the dancer Claude Coldy along with two French osteopaths, Jean Luis Dupuy and Marie Guyon, was created from the union of osteopathy and dance, a research of movement and its origins, which offers a re-examination of the marvellous evolutionary landmarks of the human being, from the suspended cell to the vertical being, from the aquatic life before birth to the terrestrial life. In Sensitive dance the touch of listening permits to receive the body messages and to awaken the micro-movements of the skeleton that sustain and nourish the dance, respecting the body structures.
Kea Tonetti: Danzatrice, coreografa, performer ed insegnante. La sua formazione nella danza inizia nel 1979, all’età di 8 anni, nella danza classica, moderna, contemporanea e nel teatro danza in Italia, a New York e a Parigi.
Dal 1990 si esibisce in varie produzioni di teatro e di danza collaborando con vari registi e coreografi come danzatrice e coreografa; contemporaneamente inizia un lungo viaggio interiore, ricercando nelle pratiche orientali e spirituali, come lo Yoga, lo Sciamanesimo, il Tantrismo. Dal 2001 diventa insegnante di Hara Yoga, pratica fondata da Giò Fronti, che attinge in parte anche dalla cultura Giapponese; inoltre intraprende un percorso terapeutico ed artistico, che durerà 17 anni, attraverso lo studio e la pratica della Psicogenealogia, Psicomagia, Psicosciamanesimo e i Tarocchi di Marsiglia con Cristòbal Jodorowsky e in seguito con Paulina Jade Doniz.
Nel 2000 incontra la Danza Sensibile®, pratica corporea nata dall’incontro tra la danza e l’osteopatia, fondata dal danzatore Claude Coldy e dagli osteopati JeanLouis Dupuy e Marie Guyon, con i quali intraprende una formazione quadriennale, divenendo insegnante di questa pratica nel 2008.
Nel 2002 incontra la Danza Butoh e se ne innamora, trovando in questa danza l’opportunità di riunire la sua ricerca nella danza con quella spirituale. Studia con vari insegnati di Butoh tra i quali: Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Seisaku, Yuri Nagaota, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana.
Nel 2008 fonda con il musicista Tivitavi la Compagniakha (Kha in sanscrito è lo spazio vuoto del cuore, il luogo da cui tutto emerge e al quale tutto torna…). La compagnia produce numerose performance di danza Butoh unita al canto e a suoni dal vivo acustici ed elettronici, esibite in Festival e Teatri in Italia, Europa ( Barcellona, Parigi, Londra, Berlino, Basilea, Vienna, Amsterdam, Francoforte…), Città del Messico, Russia ( Mosca e Krasnodar ), Ucraina (Odessa ). La compagnia ha inoltre collaborato con vari artisti tra i quali: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Joan Laage, Monique Arnaud (Maestra di Teatro Noh). Nel 2021 con la performance “Mono”, riceve il premio della direzione artistica del Festival “Le voci dell’Anima” di Rimini. Il critico di danza Jean Marie Gourreau ha scritto un interessante articolo sulla sua danza Butoh nella rivista francese Critiphotodanse.
Da più di 25 anni trasmette la sua ricerca nella danza in lezioni e seminari tenuti in sala e in Natura, in Italia e all’estero, e dal 2010 crea numerose performance con i suoi studenti.
Kea Tonetti: Dancer, choreographer, performer and teacher, her formation in dance started in 1979, when she was 8 years old, and trained in classical, modern, contemporary dance and Dance-theater in Italy, New York and Paris.
Since the 1990, she has been dancing in various dance or theater companies and at the same time she starts a long inner journey, researching in the disciplines and oriental spiritual paths, such as Yoga, Zen, Tantrism, Shamanism. She becomes Hara Yoga teacher, a practice founded by Giò Fronti, that also draws in part from Japanese culture. Besides since 2001 she starts a therapeutic-artistic path through Psychogenealogy, Psychomagic, Psychosimanism and Mareseille Tarots with Cristòbal Jodorowsky and Jade Doniz.
Since 2000 she has trained in Sensitive Dance®, a body practice born from the encounter between osteopathy and dance, founded by the dancer Claude Coldy, and the osteopaths JeanLouis Dupuy and Marie Guyon.
In 2002 she meets Butoh dance and falls in love with it, finding in this dance the opportunity to combine her research in dance and the spiritual one. She studied with several Butoh teachers, in Europe and Japan, among them: Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Seisaku, Yuri Nagaota, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana.
In 2008 founded with the musician Tivitavi Compagniakha (Kha in Sanskrit is the empty space of the heart, the place from which everything emerges and to which everything returns), which produces Butoh dance, singing, live acoustic and electronic live sounds performances, exhibited in festivals and theaters in Italy, Europe (Barcellona, Paris, London, Berlin, Basel, Wien, Amsterdam, Frankfurt…), Mexico City , Russia ( Moscow, Krasnodar) and Ukraine ( Odessa ); the company has besides collaborated with several artists such as: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Joan Laage, Monique Arnaud (Theatre Noh Master). In 2021 with the performance “Mono”, they won the artistic direction award of “Le voci dell’Anima” Festival in Rimini.The dance critic Jean Marie Gourreau wrote an interesting article about her dance on the french dance review Critiphotodanse.
Since more then 25 years she transmits her research in classes and workshops given in studio and Nature sites, in Italy and abroad, since the 2010 she created numerous performances with her students.
Tivitavi : Artista e terapista del massaggio sonoro. Diplomato in Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Torino e in Arteterapia presso la scuola “Risvegli” di Milano. Dagli anni ’90 segue vari maestri dallo yoga allo sciamanesimo: da Gio’ Fronti apprende gli insegnamenti dell’Hara Yoga. Compie diversi viaggi di studio (Navajo dell’Arizona, Sami della Lapponia norvegese, Tuvini della Mongolia russa e gli Yolngu, aborigeni australiani) da cui ha apprende molte conoscenze musicali sia strumentali che vocali. Nella sua formazione incontra diversi musicisti tra i quali: Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine (canto lappone), Saynko Namcylak (canto armonico di Tuva). Nel 2009 con Albert Rabenstein consegue la formazione di massaggio sonoro del “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” di Buenos Aires. Si forma in Nada Yoga (yoga del suono) con Riccardo Misto. Ha accompagnato con la sua musica i seminari di Claude Coldy, fondatore della danza sensibile e i rituali di psicosciamanesimo di Cristobal Jodorowsky con cui ha seguito un percorso di crescita interiore di Psicogenealogia. Con Kea Tonetti ha fondato lo “Spazio Continuum” a Milano, e la Compagniakha , dal 2008 suona per le performance della compagnia e i seminari di Kea. Da diversi anni propone percorsi di yoga sul suono e la voce, e serate di armonizzazione con le campane tibetane e altri strumenti evolutivi (Mandala Sonoro). Ha esposto le sue opere in gallerie d’arte quali: Cortina, D’Ars (Milano), StudioRa (Roma), Masoero (Torino).
Tivitavi: Sound artist, painter and sound massage therapist. In 1991 meets the Yoga path with the il M° Gio’ Fronti, founder of Hara Yoga. In his research he made different cultural journeys and different ethnic groups: he was hosted by the Navajo of Arizona, Successively, by the Sami people of the Norwegian Lapland, by Tuvan people, in Russian Mongolia, and by the Yolngu, Australian aboriginal people, during these trips, he gained a great deal of musical knowledge, both instrumental and vocal. During his research he met several musicians as: Phil Drummy, Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine ( lap singing), Saynko Namcylak (overtone singing of Tuva), Amelia Cuni (dhrupad singing), Lorenzo Galantini (bagpipe), Massimo Laguardia (tammorra drum) Lorenzo Gasperoni (Djembè), Francesca Gualandri (pneumafonia) e Mauro Tiberi(voce). He played with Lorenzo Sanguedolce, Fabio Malizia, Davide Livornese, Enten Hitti e Lorenzo Pierobon; for C.Jodorowsky during his psicoshamanic rituals, Claude Coldy in Sensitive Dance workshops, and Kea Tonetti workshops. He researches on the relationship between sound and healing for several years, in 2008 met Albert Rabenstein, with whom he completed a training in Sound Massage according to the teachings of the “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” of Buenos Aires. Followed the training of Nada Yoga (sound yoga ) with Riccardo Misto. For 10 years he followed a course of therapy and internal growth in Psycho-genealogy with Cristobal Jodorowsky and subsequently with Jade Doniz. Since 2008 he collaborates with Kea Tonetti, with whom he founded the Spazio Continuum and the CompagniaKha, in the creations of Butoh dance performances and workshops. Every week at Spazio continuum, leads the meeting of “Sound Circle” where he dove he mixes his knowledge of sound and physical practices