黄昏 Tasogare – Butoh Performance con Atsushi Takenouchi e Kea Tonetti, live-music di Hiroko Komiya e Tivitavi
Quando:
martedì 29 Gennaio 2019@21:00–22:30
2019-01-29T21:00:00+01:00
2019-01-29T22:30:00+01:00
Dove:
Fabbrica del Vapore
Via Giulio Cesare Procaccini 4
20154 Milano

Tempo di Tasogare (Crepuscolo)

Istante viola, sospeso, porta tra i mondi,

dove gli spiriti della natura e gli antenati danzano,

nello spazio tra la luce e l’ombra, la vita e la morte risuonano.

Tasogare in giapponese significa crepuscolo, quell’ istante sospeso tra il giorno e la notte, dove il cielo si fa rosso viola e una porta si apre tra i mondi. In quell’immagine spazio temporale, il mondo della vita e della morte, della luce e del buio s’incontrano. Nel tempo di Tasogareè possibile incontrare il mondo degli spiriti della natura,Mononoke, o degli antenati;   i danzatori Atsushi Takenouchi e Kea Tonetti entrando nel tempo-spazio onirico della danza Butoh, lasceranno che la danza possa connettersi con questi spiriti, permettendo alla performance di nascere nel presente in ascolto con la profonda ed evocativa musica dal vivo di Hiroko Komiya e Tivitavi.

Presso la Fabbrica del Vapore V. Procaccini 4, Milano
The Art Land/ Famiglia Margini , entrando alla sinistra
per prenotazioni: http://info@spaziocontinuum.it

 

Time of Tasogare (twilight)

Suspended violet moment, door between the worlds,

Spirits of the Nature and memories of the Ancestors dance,

in the space time between light and darkness, life and death resonate.

Tasogare in Japanese means twilight, that instant suspended between day and night, where the sky turns purple red and a door opens between the worlds. In that temporal space image, the world of life and death, of light and darkness meet. In the time of  Tasogare it is possible to meet the Nature Spirits, Mononoke, or ancestors spirits. The dancers  Atsushi Takenouchi and Kea Tonetti  will enter in the oneiric time-space of Butoh dance, and let the dance connect with these spirits, allowing the performance to be born in the present, lead  by the deep and evocative live music of  Hiroko Komiya and Tivitavi.

Place to be defined

 

Atsushi Takenouchi (http://www.jinen-butoh.com) Ha fatto parte della compagnia di danza butoh “Hoppo-Butoh-ha”, in Hokkaido dal 1980 al 1984. L’ultimo suo lavoro con la compagnia “Takazashiki” è stato coreografato dal fondatore del butoh, Tatsumi Hijikata. Dal 1986 ha iniziato a sviluppare il suo stile di danza butoh, che ha chiamato “Jinen Butoh”. Jinen è la vita in ogni cosa, organica e non, lo “Jinen Butoh” è una forza che danza con il tutto. Crea e danza i soli “Tanagokoro”, “Ginkan”, “Itteri”, come universale espressione della natura, della terra, dei tempi remoti, danzando le sue impressioni nell’istante presente, incontrando le persone e l’ambiente. Dal 1996 al 1999 per tre anni ha viaggiato in tutto il Giappone danzando in 600 luoghi performance che interagivano con i luoghi, durante questo periodo iniziò a ispirarsi dal butoh connesso allo spirito universale di Kazuo Ohno e Yoshito Ohno. Dall’autunno dell 2002, ha fatto dell’Europa la sua base di lavoro, iniziando a lavorare con workshop, performance solo e di gruppo: Polonia, Italia, Francia, Spagna, Olanda, Germania, USA, Canada, Alaska, sono alcuni dei paesi che hanno ospitato il suo lavoro.Performa per vari festival butoh come a Parigi, New York, Avignone ecc.e collabora con danzatori e attori in Italia, Francia, Polonia, Spagna, U.S.A., Sud America. Ha collaborato anche con direttori cinematografici, il suo lavoro recente girato in Alaska e alle Hawaii un film d’arte ambientale “Ridden by Nature” (di KiahKeya /2014) ha ricevuto più di 20 premi. (New York Int’l film festival 2016/ Martinique Int’l Film Festival 2015/ World Music & Independent Film Festival WMIFF 2016/ Polish Int’l Film Festival 2016/ Aviff Cannes Art Film Festival 2016/ and more ) official site & trailer>>> http://riddenbynature.com/

Group works& Collaboration work ”Koe”(Paris,NY/2003),“Gen”(Paris,NY,Warsaw/2004,2005),“U-Pipe”(Italy/2007,2009), “8 Seasons”(France 2008,2010) “Soumatoh”(France 2010)
Solo works “JINEN”(1995-2011),“Stone”(1999-2010), “Tenmon”(2003-2010),“Gekkai” (2004-2008), “Ki Za Mu” (2005-2010),“Hane no Ki” (2010-2011),“ Thousand Drops, Thousand Flowers” (2011-2012)

Kea Tonetti:http://www.compagniakha.it/w/it_IT/kea-tonetti/ Danzatrice, performer, coreografa ed insegnate. Dopo un lungo percorso formativo nella danza che ha inizio nel 1980, attraversando varie forme di danza: classica, moderna, contemporanea e il teatrodanza, approda nel 2000 alla Danza Sensibile e alla Danza Butoh, che le permetteranno di andare maggiormente verso una ricerca dell’essenza nella danza, che va oltre le forme esteriori. La sua vita, la sua arte ed il suo insegnamento si arricchiscono inoltre a partire dal 1995 di percorsi spirituali, interiori e sciamanici. La sua è una Danza dell’Anima, che vuole andare oltre le definizioni di stile per abbracciare qualcosa di più ampio: l’Essere, l’unione di mente, cuore e corpo, la Presenza, il danzare toccando il fondo dell’animo umano, il ritorno al corpo originale, libero dagli schemi sociali, che danza ed è danzato dalle forze della vita. Nel suo cammino ha incontrato svariati maestri ed artisti che hanno arricchito la sua ricerca, come: Raffaella Giordano (Sosta Palmizi), Claude Coldy (Danza Sensibile), Giò Fronti (Hara Yoga), Atsushi Takenouchi (Jinen Butoh), Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana (White Butoh), Alejandro e Cristòbal Jodorowsky, Jade Doniz (La via dei Tarocchi di Marsiglia), guaritori e sciamani di varie culture (siberiana, tuvina, messicana, venezuelana). Inoltre dal 2008 studia canto con Carola Caruso (Metodo Funzionale della voce di Gisela Rohmert), la voce e il canto diventano parte integrante nelle sue performance. Nel 2008 con Tivitavi fonda la Compagniakha, che produce performance di danza, canto, suoni dal vivo acustici ed elettronici. La sua ricerca nella via yogica tantrica e nello sciamanesimo, la porta a danzare in contatto con la natura e a ricercare nell’ inconscio e nello spirito umano, cosi come ad approfondire le strutture e i flussi energetici del corpo. Dal 1990 si esibisce in varie produzioni di teatro e di danza collaborando con vari registi e coreografi, dal 2008 con la CompagniaKha ha prodotto diversi spettacoli , esibiti in festival, teatri ed eventi in Italia, Germania, Budapest, Basilea, Londra, Lione, Barcellona, Città del Messico, Mosca, Krasnodar, Odessa; la compagnia ha inoltre collaborato con vari artisti tra i quali: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Marek Jason Isleib, Joan Laage, Monique Arnaud (maestra di Teatro Noh) e Alessandra Pescetta (regista cinematografica). Da svariati anni trasmette la sua ricerca nella danza in lezioni e seminari tenuti in sala e in natura, in Italia e all’estero. Produzioni della Compagnia: L’ombra della Luce (2008/09), Shishigami (2009/11), Wu ( 2010), Utsusemi (2012/13), Enthullt:The flower garden (2012), Mothersea (2013), Yo soy Azul (2013/16), White-hot (2015/16), Ātman (2016/18), Amor (2018). Alcuni spettacoli in collaborazione : Space is Body (2009), Hana no inochi – Vita del Fiore (2014), Hana (2015), Notte Sacra ( 2016), Dunkelspiegel (2016), Ma to Ma ( 2016), Three little Pierrot ( 2018).

Hiroko Komiya :www.jinen-butoh.com/hiroko_profile_e.html
Musicista; oggetti sonori, percussioni e voce. Esprime i suoni dall’aria, dallo spazio, dai movimenti, dal corpo interiore, dalle memorie e li trasforma in suono senza essere legata a un ritmo o a una melodia. Suona oggetti sonori, pietre, acqua, conchiglie, giocattoli, oggetti della vita quotidiana e percussioni, campane metalliche, campane e voce. La sua idea musicale ci ricorda che di tutti gli oggetti c’è una voce sottile e nascosta che sussurra e li lascia risuonare rispettando la loro natura. Si dice che i suoi suoni soffino vita nuova negli oggetti, e la sua espressione evoca nuove sensazioni al respiro o al movimento dell’ascoltatore. La sua voce sorge dal corpo interiore e ci riporta antiche memorie. Dal 1999, regolarmente accompagna con la sua musica le performance Butoh e i seminari di Atsushi Takenouchi. Oltre alla sua collaborazione con la danza ha anche collaborato con film e vari artisti in esibizioni (scultore, pittore, poeta, cantastorie, designer costumista). Il suoi album: Eau nouvelleè stato distribuito nel 2009 (sometimestudio/Paris) e Pendulum Seaè stato distribuito nel 2016 (sbeng! dischi/Italy).

Tivitavi Roberto Papini: http://www.compagniakha.it/w/it_IT/tivitavi/Artistae terapista del massaggio sonoro. Dagli anni ’90 segue vari maestri dallo yoga allo sciamanesimo. Compie diversi viaggi di studio (Navajo dell’Arizona, Sami della Lapponia norvegese, Tuvini della Mongolia russa e gli Yolngu, aborigeni australiani) da cui ha appreso molte conoscenze musicali sia strumentali che vocali. Nella sua formazione incontra diversi musicisti tra i quali: Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine (canto lappone), Saynko Namcylak (canto armonico di Tuva). Nel 2009 con Albert Rabenstein consegue la formazione di massaggio sonoro del “Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” di Buenos Aires. Si forma in Nada Yoga (yoga del suono) con Riccardo Misto. La sua musica unisce suoni acustici: campane tibetane, gong, percussioni, pietre, giocattoli, suoni naturali, flauti, voce e suoni elettronici, creando un paesaggio sonoro che evoca memorie e atmosfere oniriche, in stretta connessione con la danza.Suona per le performance e i seminari di danza Butoh della Compagniakha che ha fondato conKea Tonetti a Milano ogni settimana conduce l’incontro del “Cerchio del Suono” dove mescola le sue conoscenze sul suono e pratiche fisiche provenienti dallo Yoga e dallo Sciamanesimo. Il suo album Suono Naturale è stato prodotto a Berlino nel 2013.

Atsushi Takenouchi (Butoh dancer , choreographer ) www.jinen-butoh.com .Joined the butoh dance company “Hoppo-Butoh-ha“ in Hokkaido in 1980. His last performance with the company was “Takazashiki” (1984), which was worked on by butoh founder Tatsumi Hijikata. Atsushi started his own theme “Jinen Butoh” in 1986, and created solo works “Itteki” and “Ginkan,” as a universal expression of nature, earth, and ancient times, environments. He made a three-year “JINEN” tour project throughout Japan for 600 site-specific improvisations (1996–1999). Since this time, he has been inspired by the spirit of the universe of Kazuo Ohno and Yoshito Ohno. Since 2002, he has been mainly based in Europe, working on Butoh dance collaboration projects with dancers and actors in Italy, France, Poland, Spain, U.S.A., South America, and other countries. Joining in festivals such as Paris Butoh Festival, NY Butoh Festival, Avignon off Festival, etc, he has been presenting his solo pieces. At the same time, he also collaborates with film makers. The recent work in Alaska and Hawaii, an environmental art film “Ridden by Nature” (by KiahKeya /2014) has received more than 20 film awards. (New York Int’l film festival 2016/ Martinique Int’l Film Festival 2015/ World Music & Independent Film Festival WMIFF 2016/ Polish Int’l Film Festival 2016/ Aviff Cannes Art Film Festival 2016/ and more ) official site & trailer>>> http://riddenbynature.com/. After holding the 6month Butoh course from October 2014, he has started long term JINEN Butoh school in Pontedera in Italy since October 2015.

Group works& Collaboration work ”Koe”(Paris,NY/2003),“Gen”(Paris,NY,Warsaw/2004,2005),“U-Pipe”(Italy/2007,2009), “8 Seasons”(France 2008,2010) “Soumatoh”(France 2010)
Solo works “JINEN”(1995-2011),“Stone”(1999-2010), “Tenmon”(2003-2010),“Gekkai” (2004-2008), “Ki Za Mu” (2005-2010),“Hane no Ki” (2010-2011),“ Thousand Drops, Thousand Flowers” (2011-2012)

Kea Tonetti:http://www.compagniakha.it/w/en_US/kea-tonetti/ Dancer, choreographer, performer and teacher, after a long formative path in the dance which started in 1980, going through different forms of dance: classical, modern,  contemporary, theater dance, in 2000 arrives at Sensitive Dance and Butoh Dance, that will allow her to go more towards a search for the essence in dance, which goes beyond the outer forms. Her life, art and teaching have been enriched since 1995 with spiritual, inner and shamanic paths. Her Dance of Soul, wants to go beyond the definitions of style to embrace something wider, the Being, the union of mind, heart and body, the Presence, the dancing touching the deep of human soul, the return to the original body, free from the social covering, driven to dance by the force that flows in life, which is everywhere, it is breath, prana, vital energy. On her journey she met several masters and artists who enriched her research, such as: Raffaella Giordano, Claude Coldy (Sensitive Dance), Giò Fronti (Hara Yoga), Atsushi Takenouchi, Yoshito Ohno, Mitsuyo Uesugi, Ko Murobushi, Yukio Waguri, Joan Laage, Hisako Horikawa, Natsu Nakajima, Yumiko Yoshioka, Masaki Iwana, Alejandro and Cristòbal Jodorowsky, Jade Doniz (Tarot of Marseilles), healers and shamans from various cultures (siberian, tuvan, mexican, venezuelan). Besides since 2008 she studies singing and voice with Carola Caruso (Gisela Rohmert’s Functional Method of voice), the voice and the singing are means of expression   in union with the body. In 2008 founded the Compagniakha with Tivitavi, which produces dance, singing, live acoustic and electronic live sounds performances. Her research in tantric yoga and shamanism, leads her to dance in contact with nature and to explore the subconscious and spiritual dimensions of the human being through her art, as well as to deepen the structures and energy flows of the body. Since 1990 she has performed in various Theatres and dance productions collaborating with various directors and choreographers, since 2008 with Compagniakha has produced various performances, exhibited in festivals, theatres and events in Italy, Germany, Budapest, Basel, London, Lyon, Barcelona, Mexico City, Moscow, Krasnodar, Odessa; the company has besides collaborated with several artists such as: Hiroko Komiya, Atsushi Takenouchi, Marek Jason Isleib, Joan Laage, Monique Arnaud (Theatre Noh Master), Alessandra Pescetta (film director). Since many years she transmits her research in classes and workshops given in dancing rooms and Nature sites, in Italy and abroad. Company productions: L’ombra della Luce(2008/09), Shishigami(2009/11), Wu( 2010), Utsusemi(2012/13), Enthullt:The flower garden(2012), Mothersea(2013), Yo soy Azul (2013/16), White-hot(2015/16), Ātman (2016/18), Amor(2018). Some collaboration works : Space isBody (2009), Hana no inochi – Vita del Fiore (2014),Hana (2015),Notte Sacra ( 2016), Dunkelspiegel (2016), Ma to Ma ( 2016), Three little Pierrot ( 2018).

Hiroko Komiya ( Musician; object sound, percussion and voice )
www.jinen-butoh.com/hiroko_profile_e.html Expresses the sound from the air, space, movements, inner body, memory and transforms into the sound without bound melody or rhythm. Plays object sounds; stone, water, sea shells, toys, daily life objects and percussion; metal bowls, bells and voice. Her musical idea is to remind us there is subtle hidden voice and whispering of each object themselves around us. She let them out in resonance with respects for them. Her sounds are said as if it’s blowing a new life into the objects, and her expression evokes new sensation to the breath or movement of listeners. As for the voice, her voice arises from inner body and brings back our lost memories. Since 1999, she regularly accompanies Butoh dance performance and workshop of Atsushi Takenouchi as musician. Apart from dance, she collaborates also with film, sculptor, painter, poet, story teller, costume designer, various artists for exhibition, installation, etc. Solo CD “ eau nouvelle “ was released in 2009 (sometimestudio/Paris). Solo CD “Pendulum Sea” was release in 2016(sbeng! dischi/Italy)

Tivitavi:http://www.compagniakha.it/w/it_IT/tivitavi/
Sound artist, painter and sound massage therapist. His music units acoustic sounds: tibetan bells, gong, drumming, stones, toys, natural sounds, electronic sounds, flutes and voice, creating a sound landscape that evokes memories and oneiric atmospheres, in a deep connection with the dance. From the ’90 follows various masters from the yoga to shamanism. He made different cultural journeys (Navajo of Arizona, Successively, Sami people of the Norwegian Lapland, Tuvan people in Russian Mongolia, Yolngu, Australian aboriginal people) during these trips, he gained a great deal of musical knowledge, both instrumental and vocal. During his research he met several musicians as: Djalu Gurruwiwi (didjieridoo), Mari Boine (lap singing), Saynko Namcylak (overtone singing of Tuva). He researches on the relationship between sound and healing for several years, in 2008 met Albert Rabenstein, with whom he completed a training in Sound Massage Followed the training of Nada Yoga (sound yoga) with Riccardo Misto. Since 2008 he collaborates with Kea Tonetti, with whom he founded the Spazio Continuum and the CompagniaKha, in the creations of Butoh dance performances and workshops. Every week at Spazio continuum, leads the meeting of “Sound Circle” where he dove he mixes his knowledge of sound and physical practices from Yoga and Shama

黄昏 Tasogare – Butoh Performance con Atsushi Takenouchi e Kea Tonetti, live-music di Hiroko Komiya e Tivitavi